La Cina brilla nel solare, ma il carbone desta preoccupazione

Il percorso energetico della Cina riflette una doppia narrazione: da un lato, brilla come leader globale nelle energie rinnovabili, in particolare nel solare e nell’eolico. Tuttavia, le preoccupazioni emergono mentre il paese espande rapidamente le sue centrali elettriche a carbone. Bilanciare queste tendenze contrastanti è fondamentale nel contesto degli sforzi climatici globali.

Il lato positivo: dominanza solare ed eolica

La Cina si distingue come leader nell’adozione delle energie rinnovabili. È sulla buona strada per triplicare la sua capacità eolica e solare entro il 2030, superando le aspettative globali. La nazione sta installando più pannelli solari e turbine eoliche rispetto al resto del mondo messo insieme, determinando una crescita significativa dell’energia pulita. Tuttavia, nonostante questi lodevoli progressi, c’è una preoccupazione crescente: la persistente espansione del carbone.

Il lato non proprio positivo: la continua espansione del carbone

Se da un lato la Cina è leader nel settore delle energie rinnovabili, dall’altro accelera anche la costruzione di centrali elettriche alimentate a carbone a un ritmo senza precedenti. Questa impennata nello sviluppo del carbone contribuisce a un terzo delle emissioni globali di gas serra legate all’energia, superando interi continenti. Ciò solleva allarme a livello globale, soprattutto per gli Stati Uniti, che sollecitano misure di riduzione delle emissioni di carbonio più aggressive.





L’enigma della diplomazia climatica

L’urgenza di affrontare l’approccio duale energetico della Cina è evidente nei prossimi negoziati sul clima. I migliori diplomatici, John Kerry e Xie Zhenhua, si incontreranno nel sud della California, sottolineando la natura cruciale dei colloqui. Mentre i leader globali si riuniscono in vertici come APEC e COP28, i risultati di queste discussioni influenzeranno in modo significativo il futuro dell’azione per il clima.

L'impatto globale delle decisioni cinesi

La partnership tra Stati Uniti e Cina è fondamentale per mitigare i disastri climatici. Le ingenti emissioni annuali della Cina rendono le sue azioni cruciali per evitare aumenti catastrofici della temperatura. Le decisioni di queste due nazioni determineranno la traiettoria dell’azione globale sul clima e avranno un impatto sul futuro del nostro pianeta.

Fattori chiave nella transizione energetica della Cina

Il viaggio della Cina verso l’energia sostenibile comporta il superamento di numerose complessità, tra cui le preoccupazioni sulla sicurezza energetica nazionale, il miglioramento dell’efficienza della rete, le sfide geografiche nella riduzione della dipendenza dal carbone e la raccolta del sostegno pubblico per le energie rinnovabili. Resta fondamentale rafforzare il sostegno pubblico alle energie rinnovabili attraverso miglioramenti tangibili della qualità dell’aria.


Mentre il mondo guarda alla collaborazione tra Stati Uniti e Cina come guida nell’affrontare le sfide climatiche, i risultati di questi negoziati cruciali influenzeranno in modo significativo il modo in cui affrontiamo le questioni climatiche globali. Noi di TESUP siamo pienamente impegnati a sostenere questi sforzi, facendo la nostra parte nella creazione di un futuro più verde e sostenibile per tutti.